https://pro-creativi.it/wp-content/uploads/2020/08/miart.jpg
di Giovanna Genovese
Doveva tenersi in primavera il consueto appuntamento con l’attesissima settimana dell’Arte milanese; poi è arrivata la pandemia a fermare tutto. Adesso, sul sito https://milanoartweek.it/ è iniziato il countdown per l’edizione 2020 della Milano Art Week, dal 7 al 13 settembre, promossa e coordinata dal Comune di Milano, anche quest’anno in collaborazione con la fiera d’arte Miart 2020, per la quale, però, è prevista soltanto la versione digitale.
Si prospetta, quindi, una settimana ricca di mostre e iniziative all’insegna dell’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature, molte delle quali fruibili in presenza, distribuite in varie location del capoluogo lombardo, pronto a trasformarsi, per l’occasione, in un polo d’eccellenza per la promozione di una cultura moderna e vitale, nonostante la pandemia e le limitazioni che l’emergenza sanitaria ancora oggi impone.
“Sarà un appuntamento fisico, sotto il segno della sicurezza”, ha sottolineato l’Assessore alla Cultura Del Corno durante la conferenza di presentazione dell’evento di giovedì 27 agosto, trasmessa in diretta sulla web tv-radio InComune.
Non mancheranno, però, approfondimenti on line e in streaming, come la maratona del 9 settembre, curata da un gruppo di importanti gallerie d’arte contemporanea milanesi, per cui si rimanda al sito Milano Art Community.
“Questa quarta edizione di Milano ArtWeek conferma l’obiettivo strategico dell’alleanza tra pubblico e privato che Milano ha saputo costruire negli ultimi anni, coinvolgendo nella programmazione della vita culturale della città istituzioni e operatori, curatori e artisti che trovano qui il modo e lo spazio per esprimere il loro pensiero creativo e realizzarlo in piena libertà, nel quadro di una solida regia pubblica“, continua Del Corno.
Confermata anche la main partnership con Banca Generali, che aprirà gratuitamente al pubblico le porte del Museo del Novecento per la giornata di sabato 12 settembre, oltre a organizzare una mostra fotografica virtuale per beneficenza sulla Venezia “mai vista” del lockdown negli scatti di Michele Alassio.
Gli eventi da non perdere
Tra le numerose iniziative in programma, assolutamente da non perdere:
- “Misfits”, progetto site specific nato dalla collaborazione di Furla con la GAM – Galleria d’Arte Moderna, che segna il debutto in Italia dell’iraniana Nairy Baghramian, tutto incentrato sulle relazioni tra l’opera, il contesto in cui è inserita e il corpo umano, in cui il marmo, materiale d’esecuzione, è protagonista assoluto;
- le due le mostre presso Fondazione Prada: “K”, in cui tre racconti di Franz Kafka sono interpretati attraverso una commistione di linguaggi contemporanei dell’arte, del cinema e della musica elettronica, e “Storytelling”, un’esposizione di ben 35 quadri in cui l’artista cinese Liu Ye ci accompagna in un viaggio, in bilico tra immaginario e realtà, nella cultura orientale, in cui si incrociano leggende popolari, fiabe, personaggi storici, attori e cartoni animati;
- al Pirelli Hangar Bicocca è possibile visitare le 5 grandi installazioni di Trisha Baga, artista americana di origini filippine per la prima volta nel nostro paese: una complessa ricerca sulle possibili interazioni tra il corpo e la tecnologia, in cui vengono affrontate tematiche e come l’identità di genere e i rapporti tra mondo reale e digitale;
- gli appuntamenti di “Performing PAC – Made in Sound” al Padiglione di Arte Contemporanea, con la partecipazione di Laurie Anderson e il video di una sua memorabile performance milanese del 2003, realizzata in occasione della sua mostra antologica “The Record of the Time”;
- presso il Parco Sculture di City Life, oltre alle architetture di Isozaki, Adid, Libeskind e Fuksas, si potranno ammirare le creazioni realizzate per “Artline”, il progetto curato dal Comune di Milano, da Mario Airò, Alfredo Jaar, Maurizio Nannucci e Wilfredo Prieto.
Vi invitiamo a sfogliare il programma completo su https://milanoartweek.it/programma/.