Ruggero Alfredo Michahelles, Ile de Cythère, 1933, olio su tavola, © Fondazione Centro Matteucci per l’Arte Moderna, Viareggio
GENOVA – PALAZZO DUCALE, APPARTAMENTO DEL DOGE
25/04/2024 – 01/09/2024
La nostalgia in mostra a Genova
Le diverse rappresentazioni della nostalgia nel corso dei secoli sono il fulcro della mostra Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al contemporaneo, ospitata nell’Appartamento del Doge di Palazzo Ducale a Genova. Aperta fino al 1° settembre 2024, l’esposizione esplora uno dei sentimenti umani più complessi attraverso oltre 120 opere tra dipinti, sculture, illustrazioni e decorazioni, realizzate da artisti italiani e internazionali come Fortunato Depero, Gustave Doré, Giovanni Battista Piranesi, Yves Klein, Giacomo Balla e Anish Kapoor, tracciando un percorso artistico dal Rinascimento ai giorni nostri.
La mostra evidenzia le varie espressioni della nostalgia, come il rimpianto per la casa o il paradiso perduto, l’epoca classica e l’antichità, dedicando a ciascuna un’area tematica specifica. Le opere esposte, pur appartenendo a periodi e stili diversi, condividono il tentativo di esprimere un sentimento di struggimento universale. Si va dalle riflessioni intime de L’Odyssée – Odisseo di Jean Auguste Dominique Ingres a Concetto spaziale. Attese di Lucio Fontana, passando per le incisioni esoteriche di Albrecht Dürer e le composizioni mitologiche di Giorgio De Chirico. Sebbene il termine “nostalgia” sia stato coniato solo alla fine del XVII secolo, il sentimento ha radici antiche, come dimostrato dall’esposizione genovese, che ne rivela l’importanza culturale, storica e artistica.
120 opere legate alla nostalgia, da Dürer a Fontana
Affiancata da laboratori e progetti speciali organizzati nell’ambito delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro 2023, la mostra, curata da Matteo Fochessati in collaborazione con Anna Vyazemtseva, invita i visitatori a riflettere su un sentimento universale che ha avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte e della cultura.