(Image credit: Anton Corbijn)
“Luck and Strange” è il nuovo album di David Gilmour, storico chitarrista dei Pink Floyd, appena uscito lo scorso 6 settembre, per Sony Music
Disponibile in formato LP, CD, Blu-ray e digitale, con tutte le tracce del Blu-ray fruibili in Dolby Atmos e stereo 96/24 hi-res. Inoltre, nelle prossime settimane verranno annunciati anche cofanetti deluxe di LP e CD.
tracce e collaborazioni artistiche
L’album contiene otto nuove tracce e una splendida rielaborazione di “Between Two Points” dei Montgolfier Brothers. La grafica e le fotografie dell’album sono curate dal celebre artista Anton Corbijn. Il primo singolo estratto è “The Piper’s Call”, già disponibile online. In fondo all’articolo è presente una mini recensione del brano.
“Luck and Strange” è stato registrato nell’arco di cinque mesi a Brighton e Londra ed è il primo album di nuovo materiale di Gilmour in nove anni. Il disco è stato prodotto da David Gilmour insieme a Charlie Andrew, noto per il suo lavoro con gli alt-J e Marika Hackman. A proposito di questo nuovo rapporto di lavoro, Gilmour ha dichiarato: “Abbiamo invitato Charlie a casa e gli abbiamo fatto ascoltare alcuni demo. Ha cominciato a dire cose come: ‘Perché ci deve essere per forza un assolo di chitarra?’ o ‘Ma vanno tutti in dissolvenza? Non possono semplicemente finire?’. Ha una caratteristica meravigliosa: non conosce, né quindi ha rispetto per il mio passato. È molto diretto e non si lascia intimidire, e questa cosa mi piace parecchio. È una cosa estremamente positiva, l’ultima cosa che vuoi è che le persone si sottomettano a te”.
temi e testi dell’album
La maggior parte dei testi dell’album è stata composta da Polly Samson, co-scrittrice e collaboratrice di Gilmour negli ultimi trent’anni. Samson ha spiegato i temi trattati in “Luck and Strange”, dichiarando: “È scritto dal punto di vista dell’età avanzata; la mortalità è la costante”. Gilmour ha aggiunto: “Abbiamo passato un sacco di tempo durante e dopo il lockdown a parlare e a riflettere su questo tipo di cose”. Anche Polly ha trovato liberatoria l’esperienza di lavorare con Charlie Andrew: “Vuole sapere di cosa parlano le canzoni, vuole che tutti quelli che ci suonano sopra abbiano le idee contenute nei testi che informano il loro modo di suonare. L’ho amato particolarmente per questo motivo”.
musicisti e contributi
Tra i musicisti che hanno contribuito al disco figurano Guy Pratt e Tom Herbert al basso, Adam Betts, Steve Gadd e Steve DiStanislao alla batteria, Rob Gentry e Roger Eno alle tastiere e gli arrangiamenti di archi e cori di Will Gardner.
David Gilmour, con la sensibilità che ha sempre caratterizzato il suo lavoro, ha voluto rendere omaggio al suo storico compagno di band, Richard Wright, includendo una registrazione del 2007 nel brano ‘Dark and Velvet Nights’. I due, che hanno segnato la storia della musica insieme nei Pink Floyd, si ritrovano qui grazie a una jam session catturata in modo informale nel fienile di Gilmour. Questo momento di intima collaborazione, conservato per anni, riaffiora ora in ‘Luck and Strange‘, portando con sé tutta la complicità e l’alchimia che hanno reso la loro musica immortale. Una situazione che ci pare molto lontana dal potersi ripetere con Roger Waters, viste le note tensioni tra i due, che vanno avanti ormai dal 1985 e tutt’ora persistono, come raccontiamo in questo articolo.
collaborazioni familiari e live stream
Alcuni contributi sono emersi dai live stream che Gilmour e la sua famiglia hanno eseguito durante le serate del 2020 e del 2021. Romany Gilmour canta, suona l’arpa e appare come voce principale in “Between Two Points”. Anche Gabriel Gilmour canta le voci di sottofondo.
L’immagine di copertina dell’album, fotografata e disegnata da Anton Corbijn, è ispirata a un testo scritto da Charlie Gilmour per la canzone finale dell’album, “Scattered”. A proposito della collaborazione con la sua famiglia per la realizzazione di “Luck and Strange”, David Gilmour ha detto: “Polly e io scriviamo insieme da più di trent’anni e i live stream ‘Von Trapped’ hanno mostrato l’ottimo connubio tra la voce e l’arpa di Romany, e questo ci ha portato a sentire l’esigenza di abbandonare alcuni dei legami con il passato a cui mi sentivo legato e di poter buttare via quelle regole e fare tutto ciò che mi andava di fare, ed è stata una grande gioia”.
le versioni dell’album
L’album sarà disponibile in diverse versioni, ognuna con contenuti e formati specifici. Il vinile sarà presentato in un gatefold sleeve con booklet contenente fotografie e design di Anton Corbijn. Le tracce includono:
Lato A:
- Black Cat
- Luck and Strange
- The Piper’s Call
- A Single Spark
- Vita Brevis
- Between Two Points (con Romany Gilmour)
Lato B:
- Dark and Velvet Nights
- Sings
- Scattered
La versione in CD includerà l’album completo più due tracce bonus, il tutto presentato in un digipak con booklet contenente fotografie e design di Anton Corbijn.
Il Blu-ray conterrà l’album in Dolby Atmos e stereo hi-res, insieme a quattro tracce bonus.
the piper’s call – il primo singolo dall’album
David Gilmour ha scelto come singolo di lancio “The Piper’s Call”, un brano che esplora un mix di sonorità, quasi un “pot-pourri” di stili che convergono in questa canzone. L’inizio può spiazzare, ricordando “Yes, I Have Ghosts”, ma poi la traccia cambia ritmo, crescendo gradualmente con la tipica slide guitar di Gilmour. Il brano culmina in un classico ritornello emotivo, con la voce di David che, soprattutto nei registri bassi, non sembra risentire del passare degli anni. Il pezzo si conclude con un assolo blues, evitando la dissolvenza tipica del precedente album. Questa scelta rende ancora più attesa l’uscita dell’intero album, che promette di essere un’opera di grande spessore.